Secondo Pars Today, l'undicesima riunione dei ministri dell'ambiente dei BRICS ha rappresentato un'occasione speciale per l'Iran di presentare la propria opinione sulle questioni ambientali sulla scena internazionale e di mettere in mostra le proprie capacità diplomatiche. La presenza della vicepresidente e capo dell'Organizzazione per la protezione dell'ambiente, "Shina Ansari", in qualità di rappresentante dell'Iran a questo incontro, ha svolto un ruolo fondamentale nel presentare l'Iran come un paese attivo e innovativo nel campo dell'ambiente. Secondo l'IRNA, il consigliere senior del capo dell'Organizzazione per la protezione ambientale dell'Iran ha dichiarato: "La vicepresidente ha avanzato proposte pratiche ed efficaci in questo summit, in grado di evidenziare il ruolo dell'Iran nel fornire soluzioni ambientali. La proposta di istituire un BRICS Green Innovation Fund è stata una delle principali proposte presentate. Questo fondo è stato proposto con l'obiettivo di finanziare progetti ambientali e sviluppare tecnologie sostenibili, e l'Iran ha sottolineato che questo fondo può aiutare i paesi in via di sviluppo ad affrontare gli effetti del cambiamento climatico".
Vice Primo Ministro russo Patrushev: scambio di cereali BRICS per rafforzare la sicurezza alimentare globale
Secondo quanto riportato da Pars Today, che cita BRICS TV, la scorsa settimana il vice primo ministro russo Dmitry Patrushev ha tenuto un incontro sulla creazione di una borsa dei cereali dei BRICS. Secondo quanto riportato dall'ufficio stampa del governo russo, durante l'incontro i partecipanti hanno discusso le opzioni per la creazione e il funzionamento della borsa, nonché i meccanismi per interagire con le piattaforme commerciali, i produttori di cereali e gli esportatori. Secondo Patrushev, questa iniziativa rafforzerà la sicurezza alimentare globale. Ha inoltre sottolineato che nel 2024 questa idea è stata sostenuta dai ministri dell'agricoltura dei paesi BRICS e dai leader dell'Unione.
L'Egitto ha espresso interesse nell'ampliare i legami culturali con i BRICS
Il Ministero della Cultura egiziano intende intensificare la cooperazione culturale con i paesi BRICS. Lo ha affermato Rania Abdel Latif, Sottosegretario alla Cultura per gli Affari Esteri del Ministero della Cultura e della Guida Islamica egiziano, in un'intervista alla Middle East News Agency (MENA), partner di BRICS Television. Ha sottolineato che da quando l'Egitto è entrato a far parte dei BRICS nel 2024, la cultura è diventata uno degli ambiti chiave di interazione. Il rappresentante del ministero ha dichiarato: "Dopo l'adesione dell'Egitto a questo gruppo, è stata costituita una commissione nazionale con la presenza di rappresentanti di varie agenzie".
I paesi BRICS si riuniscono in Brasile per offrire soluzioni digitali per lo sviluppo sostenibile
Tra le altre notizie, Brasilia ha ospitato un seminario sulle iniziative digitali organizzato dal gruppo di lavoro BRICS sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) con il supporto del Ministero delle comunicazioni brasiliano. Durante l'incontro si sono discusse le questioni dello sviluppo sostenibile delle tecnologie digitali, dell'efficienza energetica e dell'economia a ciclo chiuso. La parte brasiliana ha presentato al seminario un sistema di notifica di emergenza che sfrutta la rete di telefonia mobile per informare la popolazione sui disastri naturali, anche se il telefono è in modalità silenziosa.
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